Esercizio di scrittura onesta…

Pubblicato: 14 novembre 2023 in Senza categoria

Sai quando conosci una persona in una giornata che non ti aspetti… cena, ti siedi ad una tavola con persone che conosci, persone che conosci un po’ meno, persone che vedi per la prima volta.

Chi non conosci ti colpisce, apprezzi la sua dialettica, la sua simpatia, ammiri il suo stare cosi giusta nel gruppo.. ti piace, ti piace quell’essere cosi centrata, si tratta di qualcosa che ti colpisce parecchio, però ripensandoci non te ne accorgi nell’immediato, ci torni a quell’istante dopo qualche anno e ti rendi conto che ti era piaciuto un sacco ciò che avevi notato. Ma non te lo eri detto, nemmeno nella tua testa a tu per tu con te.

Forse certe volte succede.

Dopo più di un anno la rincontri, non ricordi quelle sensazioni e vai avanti per mesi senza quel ricordo, o semplicemente ognuno al suo.. (sembrerebbe bruttino dire che vai avanti come se non ci fosse 😉 )

E poi capita che un giorno, una battuta semplice, magari anche banale, ti riporta alla mente quella sensazione che avevi provato quella prima volta. In quell’istante la vedi, ti si palesa come se fosse la prima volta ma non è la prima volta cazzo, però hai davanti, in maniera nitida quella bella sensazione. Ti colpisce , e quasi ti affonda.

Una cosa è chiarissima, non si lascia scalfire, è una roccia impenetrabile… e io come l’acqua della Meloni. 😂😂😂

E il ricordo comincia a scorrere, quella prima volta l’ anno prima.

Ma poi con i giorni che passano, i conti non tornano, le sensazioni nei giorni a seguire non sono più le stesse.

Forse succede sempre così quando cominci a conoscere un po’ di più una persona..

E io che ho la presunzione di credere di avere una specie di sesto senso, del tipo che credo di prenderci sempre con le persone e invece, questa volta inciampo, colleziono elegantemente diverse figure di merda cercando di fare la cosa giusta, e faccio peggio, in cambio mi incoronano la regina degli sciocchi.

Forse è per questo che so che mi ha quasi affondato, ma non del tutto.

Riemergo.

Esito?

Sono dannatamente romantica, amante di intrighi amorosi costellati da passionali attimi di scambio epistolare!!!

Dicono che il mio segno zodiacale mi fa essere così profondamente romantica e passionale, vogliosa di viaggi emozionali al limite del impossibile, segno zodiacale o no, so di essere esattamente così.

Cosa ho imparato????

Forse che non esistono rapporti semplici, persone semplici, amicizie semplici, relazioni altrettanto semplici.. è questo il problema, o forse più che un problema e un dato di fatto.

A me piacciono le cose complicate, le statistiche ci dicono che abbiamo il 100% di possibilità di morire, quindi…non ci resta altro che vivere dunque, vivere ogni tipo di esperienza che ci si presenta davanti, comprese quelle che ci andiamo a cercare come nel mio caso 😅😅😅.

ah, ciao Core…

Photo by Phil Mitchell on Pexels.com

Ti~racconto

Pubblicato: 11 Maggio 2024 in Senza categoria

Ti racconto cose che probabilmente non ti interessa sapere, non mi conosci, non sai come sono fatta… quanto sono alta, di che colore sono i miei occhi, che numero di scarpe porto.

Però qui in questo spazio ti regalo un pezzetto della mia anima, dei miei pensieri, delle mie paranoie, la mia bellezza e la mia inquietudine..

Non sai che che colore sono i miei occhi ma leggendomi puoi scoprire quanto io sappia invaghirmi di anime ermetiche.

Strizzo gli occhi come se nell’ orizzonte ci fossero le risposte a tutto ciò che non accade, e che in qualche modo quello che accade invece sia sempre tramutabile in qualcosa di diverso, non meglio o peggio, ma semplicemente di diverso… qualcosa che possa andare “verso” altre direzioni.. di-verso…

Di là, di qua… sopra sotto, m comunque sempre tramutabile… modificabile…commutabile… alterabile!!

Abilmente capace di portarmi in altri luoghi dove ci sia sempre qualcosa di nuovo con cui fare l’amore..

Buongiorno belle anime..

Il doppione scomodo

Pubblicato: 24 aprile 2024 in Senza categoria

Ho rosicato! Oggi ho letteralmente rosicato..

Quando qualcuno mette il becco nel mio lavoro e lo fa senza troppa cognizione allora io rosico pesantemente! Non ci vedo un filo di costtuttivitá. Mi rompono le palle i partiti presi, sono permalosa si, ma accidenti ho imparato con il tempo a scindere le buone e le stupide critiche.

Parto sempre da lontano quando voglio raccontare una cosa, mi piace essere prolissa, probabilmente ne giova il mio ego.

Non smisurato ma ad ogni modo pieno.

Devotamente onesta.

Stasera sto qua in realtà per scrivere un aneddoto, uno di quelli che ad un certo punto diventano una barzelletta ma mentre succedeva mi faceva sentire una Miss Idiota!

Che poi il nervoso citato prima è un’altra storia.

Insomma,

faccio un viaggio in una città italiana, entro in una libreria fighissima per me, e sto omettendo che ci sono andata con mire ben precise!

Vado, compro un determinato libro, ci metto dentro una dedica, poi ne metto un’altra su di un foglio che metto all’interno del libro, segnalibro top e con due giorni di differita mi convinco a portarlo a destinazione.

Rappresentava un segno di “pace” per frivole sciocchezze. Ma così frivole che tutto sommato me la potevo evitare.

Ma io sono così, segno dei pesci, amante delle bei rapporti unico ognuno a modo suo e viaggio: sinergie, pathos, ecc ecc!!

Viaggio da sola perché credo sia possibilmente impossibile stare dietro alla mia inquietudine. È un male tremendo.

Insomma porto il libro a destinazione, e mentre mi cimento in un valzer di semplici paroline simpatiche che possano levarmi dall’imbarazzo…. I bei gesti mi imbarazzano… continuerò a farli perché in fondo mi adoro in certe viaggi…

Ecco mentre consegno il libro… l’altra parte mi da un due di picche da premio Nobel, da Oscar…

“ grazie ma questo ce l’ho.”

Però c’ è un ottimo lato positivo, per lo meno ce l’ha perché ha dato fiducia ai miei consigli di lettura!!

E niente, il finale è tra il triste,tragico e il comico… me ne sono tornata al mio posto con tanto di doppia dedica, però lei almeno si è risparmiata il doppione!!😂😂😂

E io sbam!!

Ma…

Pubblicato: 28 gennaio 2024 in Senza categoria

Scrivere serve spesso ad esorcizzare quel mondo interiore che se mai dovesse prendere vita potrebbe tradursi in un mare di delusione… certe volte…. Non sempre…

Un rischio che bisogna saper correre e soprattutto voler correre perché se si è liberi nel corpo e nell’anima allora anche ciò che risulta difficile potrebbe rientrare tra le cose fattibili, gestibili, impilabili nella lista delle cose che hai fatto.

Ho preso i miei pensieri, li ho portati fuori da me e li ho resi palpabili e deducibili da coloro che raramente e casualmente mi leggono.

Se io facessi un passaggio di questo tipo significherebbe consegnarmi nuda al mondo e non credo che potrei mai essere davvero pronta ad un salto di questo tipo.

Se portassi fuori da me il non detto, potrebbe rischiare di sfumare e spegnersi al primo impercettibile alito di vento.

Una diatriba interiore che non finisce mai, tanto da rendere possibile pensieri del tipo: la mia irrequietezza è frutto di quello che il modo regala ai miei occhi, alle miei orecchie quando mi metto in ascolto e se lasciarsi ascoltare diventasse il preludio della fine di un mondo poco equilibrato si, ma pur sempre un mondo pieno di me, quella parte di se stessi che sa comprendere.. ascoltare fino in fondo e finanche al più nero dei tunnel!…?

Fare rumore non sempre serve, fare silenzio non sempre aiuta…

Fare la cosa più sensata significa dare spazio alla ragione…

Lanciarsi nel vuoto sarebbe ciò che la pancia chiede… ma!

Comunque ci sarà sempre un cazzo di ma che avrà la capacità di interrompere il flusso di pensieri…

Quando si dice che la notte porta consiglio e invece sono solo macigni…

Quale sarà mai la ricetta giusta per essere conformi ad un genere che dilaga incessantemente in ogni luogo che ho la fortuna e la sfortuna di abitare..

Ci insegnano o ci inculcano un prototipo di famiglia cuore o qualsivoglia Mulino Bianco che mi da più la sensazione di stantio che di felicità. Eppure sembra l’unica strada percorribile.

Ti insegnano e ti inculcano cose che hanno il fottutissimo potere di farti sentire fuori posto, sei l’inadatto che poco si adatta..

L’elastico poco elastico, e se provi a tenderlo al massimo, ti torna indietro alla potenza della luce!

Ti fai male!

Sbrogli una matassa che non ti rivela nessuna certezza.

Però è altrettanto vero che la crescita si interrompe quando perdi la tensione tra dove ti trovi e dove potresti essere.

Abbandonare la zona di comfort è tendenzialmente poco utile per tutti suppongo, però cazzo se nella vita non impari un minimo a conoscere la tensione, devo ancora supporre che potrebbe mancarci la vera capacità di crescere…

La legge dell’elastico…

Eppure mi aggroviglio constantemente tra ciò che sono e ciò che tutto quello che mi circonda mi obbliga ad essere…

NORMALE..

Viva nella mia confort-zone.

A volte ritornano…

Pubblicato: 12 settembre 2023 in Senza categoria

Non so più bene come funziona questo blog, non ricordo quando è stata l’ultima volta che ho scritto qualcosa.. eppure oggi mi è venuta voglia di rileggermi.

Quante cose sono successe in questi anni!!

Chissà quanto sono cambiata e quanto la mia vita mi abbia cambiato.

Oggi sono una mamma di una splendida bimba di nome Emma Luz, ho cambiato città per darmi migliori possibilità lavorative… perlomeno questa è la storia che mi racconto.. eppure resto un’anima frenetica.. smaniosa e curiosa di conoscere… di non sprecare tempo. Quanto odio il tempo che scorre, odio anche l’idea di pensare che ore siano, pure adesso, ci penso e mi mando qualche imprecazione in solitaria.

Comunque tornado a qualcosa che assomiglia vagamente alla voglia di non perdere il filo del discorso, stavo dicendo…torno dopo molti anni e mi rileggo, non mi riconosco.. da una parte la cosa mi solleva perché tutto sommato non mi piace il mio modo di mettere nero su bianco i miei pensieri.

Sarebbe fantastico se la mia mente fosse collegata ad una tastiera e scrivessi nel esatto momento in cui penso.. ma poi non sempre vorrei che gli altri sapessero quello che penso.. perennemente frastornata..

Perennemente imbambolata dalle sensazioni che il mondo mi fa provare..

Perennemente incapace di controllare le figure di merda che la mia impulsività mi fa fare..

No, decisamente in questo non sono maturata, la solita curiosa della vita e delle persone!!

Capace di perdere il mio spiccato sesto senso e prendere un palo in testa!! 😂😂😂😂

E come al solito mischio mille pensieri, mille messaggi in codice che ho l’assurdo pretesa vengano colti dal mondo..

Sopita… no, rimbambita ❣️

a volte ritorno..

Pubblicato: 4 novembre 2019 in Senza categoria

Ce l hai presente quando ti viene quel nodo allo stomaco che ti sale fino alla gola, ti irrigidisce le spalle e riesci a descrivere solo come un forte momento di ansia??
Ecco io ora è cosi che mi sento.

Mi succede ogni qualvolta in cui mi fermo e penso che sono mesi che non scrivo.
E’una sensazione terribile, mista a sfiducia in me stessa, e paura che tutto sia stato solo un fallimento.
Di seguito a tutte queste sensazioni, mi arriva un attacco frenetico in cui mi dico che devo prendere il computer e devo rimettermi a scrivere.
Nella mia testa scorro velocemente le sequenza della mia giornata e cerco di capire quale potrà essere mai il momento in cui posso chiudermi in me stessa e scrivere.
Sì, perché ho bisogno dei miei rituali per scrivere.
Puntualmente non ho mai tempo.
O forse preferisco così, non ci provo neanche.
Sono pigra, sono un’abitudinaria… non sono una scrittrice, non scrivo per vivere e non vivo per scrivere.
Allora perché mi arrivano questi forti momenti di delusione verso me stessa, verso la mia scrittura?
Sono un po’ di giorni che cerco di darmi delle risposte e solo mettendomi seduta, assecondando alcuni dei miei rituali, riesco a darmi qualche velata risposta.

Scrivo per curare la mia anima, il mio spirito.
Quando ho tentato di cimentarmi nella scrittura di un romanzo, “Funambola”, vivevo un momento pieno di emozioni contrastanti, paura, passione, c’erano momenti in cui mi sentivo così bene e piena che sentivo come se potessi prendere il mondo con una mano… mi bastava sedermi davanti al computer è mi cibavo di una scrittura impulsiva che mi faceva stare dannatamente bene.
Poi bastavano pochi pensieri e crollavo in un abisso nero di paura per una serie di situazioni irrisolte..
anche in quei momenti solo parole nero su bianco mi mostravano la luce della risalita.
Cosi nasce Funambola. Cosi nasce Igiene del buon vicinato.

Ad un certo punto il Black out.

Forse solo ora mentre scrivo, mi sto rendendo conto di quante cose siano accadute in questo tempo trascorso tra Funambola e oggi.

Mantengo costante il mio cammino da Funambola perché è la vita che ce lo impone, ma ho imparato in questi anni che non è tanto lo sguardo fisso sull’obiettivo che
ti permette di raggiungerlo, quanto la capacità di saper chiudere gli occhi e fidarsi dei propri passi..lenti e misurati.. saper cadere, è il segreto per rialzarsi.

Con l’onestà e la sincerità di oggi spero di aver concesso a me stessa l’occasione di cullare ancora la mia anima raccontandovi di quella Funambola parte 2.

A presto…
Jojò

Fermo immagine

Pubblicato: 27 Maggio 2017 in Senza categoria

Sabato, 10:27, Collosseo.
Tanti fiocchetti che fanno capolino dalle bianche scarpe di tela. Le scarpe dell’estate. 

La moda, il momento.. l’istamoment! 

Chiudo gli occhi e vado avanti.

La mia pancia brontola, i miei occhi sono pieni di colori.  Nelle orecchio un Vinicio romantico e poetico come sempre! 

Roma caput mundi, la gente si affolla verso l’uscita del Colosseo e  piccoli uomini corrono  incontro alla folla per accaparrarsi la vendita di una bottiglietta d’acqua fresca. Due giovani stranieri tentano di comprare un cappello per provare a schermarsi dal sole, ma un piccolo e goffo vigile corre incontro al piccolo indiano per vietargli la vendita di 2 berretti. Lui corre su per le scale, i due vacanzieri cominciano a guardarsi intorno, cercano il cappellaio con lo sguardo, si accorgono del vigile e tentano un fermo immagine! Sarebbero potuti andare via con due nuovi cappelli a titolo gratuito, ma invece si dirigono verso quel velocipede di un  cappellaio, pagano e ritornano a fare i vacanzieri. Si scattano una foto. 

I miei pochi ma preziosi minuti passati seduta su una scalinata.

Roma caput mundi.

E siamo ancora qui

Pubblicato: 17 Maggio 2017 in Senza categoria

È da un po’ che non scrivo, va beh, diciamo che non scrivo da un bel po’. La scrittura per me ha sempre rappresentato la cura della mia anima. Forse negli ultimi mesi ho semplicemente creduto che stesse nella sua forma ottimale. Poi, però,mentre tento la cura del mio fisico, scivolano piano alcuni pensieri ed eccomi di nuovo ad ascoltare la mia anima. Non ho mai fatto corsi per imparare a scrivere, scrivo come viene e soprattutto se mi viene. Scrivo se il cuore prende uno scivolone, se il cuore guadagna un battito di felicità, insomma scrivo e contraddico Celentano quando cantava “l’emozione non ha voce”, beh, le mie ce l’ hanno, spesso una voce enigmatica, ma pur sempre una voce. Di norma scrivo….. Di norma penso… Di norma prendo decisioni, spesso cambio idea, torno sui miei passi e invidio un casino chi dice che quando decide una cosa non ce nè per nessuno! Ma credete davvero sia possibile? Non lo so, ci sono giorni che sono come quest’immagine, altri in cui tento una via più decisa e per qualche istante ci credo anche. Penserete che sia una persona insicura? Forse anche, forse sono semplicemente una che non si arrende all’evidenza della vita. Una con il cuore di panna, anche se preferisco pensarlo di liquirizia!! Quindi la morale potrebbe essere che scrivo per esorcizzare???? Di certo non scrivo per dimenticare! A volte vorrei smettere di pensare per dimenticare, pensate un po’ che strano paradosso. Ma non smetterò mai di scrivere per non ricordare, sono una piccola Stich e come Stich la penserò sempre un po’ così:”… se vuoi andartene, puoi farlo. Io mi ricorderò di te. Io ricordo tutti quelli che se ne vanno.” 

Buona giornata bella gente!!

Jojòvertherainbow

Va beh e quindi?

Pubblicato: 21 marzo 2017 in Senza categoria

Buona notte bella gente!!!

Jojò