a volte ritorno..

Pubblicato: 4 novembre 2019 in Senza categoria

Ce l hai presente quando ti viene quel nodo allo stomaco che ti sale fino alla gola, ti irrigidisce le spalle e riesci a descrivere solo come un forte momento di ansia??
Ecco io ora è cosi che mi sento.

Mi succede ogni qualvolta in cui mi fermo e penso che sono mesi che non scrivo.
E’una sensazione terribile, mista a sfiducia in me stessa, e paura che tutto sia stato solo un fallimento.
Di seguito a tutte queste sensazioni, mi arriva un attacco frenetico in cui mi dico che devo prendere il computer e devo rimettermi a scrivere.
Nella mia testa scorro velocemente le sequenza della mia giornata e cerco di capire quale potrà essere mai il momento in cui posso chiudermi in me stessa e scrivere.
Sì, perché ho bisogno dei miei rituali per scrivere.
Puntualmente non ho mai tempo.
O forse preferisco così, non ci provo neanche.
Sono pigra, sono un’abitudinaria… non sono una scrittrice, non scrivo per vivere e non vivo per scrivere.
Allora perché mi arrivano questi forti momenti di delusione verso me stessa, verso la mia scrittura?
Sono un po’ di giorni che cerco di darmi delle risposte e solo mettendomi seduta, assecondando alcuni dei miei rituali, riesco a darmi qualche velata risposta.

Scrivo per curare la mia anima, il mio spirito.
Quando ho tentato di cimentarmi nella scrittura di un romanzo, “Funambola”, vivevo un momento pieno di emozioni contrastanti, paura, passione, c’erano momenti in cui mi sentivo così bene e piena che sentivo come se potessi prendere il mondo con una mano… mi bastava sedermi davanti al computer è mi cibavo di una scrittura impulsiva che mi faceva stare dannatamente bene.
Poi bastavano pochi pensieri e crollavo in un abisso nero di paura per una serie di situazioni irrisolte..
anche in quei momenti solo parole nero su bianco mi mostravano la luce della risalita.
Cosi nasce Funambola. Cosi nasce Igiene del buon vicinato.

Ad un certo punto il Black out.

Forse solo ora mentre scrivo, mi sto rendendo conto di quante cose siano accadute in questo tempo trascorso tra Funambola e oggi.

Mantengo costante il mio cammino da Funambola perché è la vita che ce lo impone, ma ho imparato in questi anni che non è tanto lo sguardo fisso sull’obiettivo che
ti permette di raggiungerlo, quanto la capacità di saper chiudere gli occhi e fidarsi dei propri passi..lenti e misurati.. saper cadere, è il segreto per rialzarsi.

Con l’onestà e la sincerità di oggi spero di aver concesso a me stessa l’occasione di cullare ancora la mia anima raccontandovi di quella Funambola parte 2.

A presto…
Jojò

Fermo immagine

Pubblicato: 27 Maggio 2017 in Senza categoria

Sabato, 10:27, Collosseo.
Tanti fiocchetti che fanno capolino dalle bianche scarpe di tela. Le scarpe dell’estate. 

La moda, il momento.. l’istamoment! 

Chiudo gli occhi e vado avanti.

La mia pancia brontola, i miei occhi sono pieni di colori.  Nelle orecchio un Vinicio romantico e poetico come sempre! 

Roma caput mundi, la gente si affolla verso l’uscita del Colosseo e  piccoli uomini corrono  incontro alla folla per accaparrarsi la vendita di una bottiglietta d’acqua fresca. Due giovani stranieri tentano di comprare un cappello per provare a schermarsi dal sole, ma un piccolo e goffo vigile corre incontro al piccolo indiano per vietargli la vendita di 2 berretti. Lui corre su per le scale, i due vacanzieri cominciano a guardarsi intorno, cercano il cappellaio con lo sguardo, si accorgono del vigile e tentano un fermo immagine! Sarebbero potuti andare via con due nuovi cappelli a titolo gratuito, ma invece si dirigono verso quel velocipede di un  cappellaio, pagano e ritornano a fare i vacanzieri. Si scattano una foto. 

I miei pochi ma preziosi minuti passati seduta su una scalinata.

Roma caput mundi.

E siamo ancora qui

Pubblicato: 17 Maggio 2017 in Senza categoria

È da un po’ che non scrivo, va beh, diciamo che non scrivo da un bel po’. La scrittura per me ha sempre rappresentato la cura della mia anima. Forse negli ultimi mesi ho semplicemente creduto che stesse nella sua forma ottimale. Poi, però,mentre tento la cura del mio fisico, scivolano piano alcuni pensieri ed eccomi di nuovo ad ascoltare la mia anima. Non ho mai fatto corsi per imparare a scrivere, scrivo come viene e soprattutto se mi viene. Scrivo se il cuore prende uno scivolone, se il cuore guadagna un battito di felicità, insomma scrivo e contraddico Celentano quando cantava “l’emozione non ha voce”, beh, le mie ce l’ hanno, spesso una voce enigmatica, ma pur sempre una voce. Di norma scrivo….. Di norma penso… Di norma prendo decisioni, spesso cambio idea, torno sui miei passi e invidio un casino chi dice che quando decide una cosa non ce nè per nessuno! Ma credete davvero sia possibile? Non lo so, ci sono giorni che sono come quest’immagine, altri in cui tento una via più decisa e per qualche istante ci credo anche. Penserete che sia una persona insicura? Forse anche, forse sono semplicemente una che non si arrende all’evidenza della vita. Una con il cuore di panna, anche se preferisco pensarlo di liquirizia!! Quindi la morale potrebbe essere che scrivo per esorcizzare???? Di certo non scrivo per dimenticare! A volte vorrei smettere di pensare per dimenticare, pensate un po’ che strano paradosso. Ma non smetterò mai di scrivere per non ricordare, sono una piccola Stich e come Stich la penserò sempre un po’ così:”… se vuoi andartene, puoi farlo. Io mi ricorderò di te. Io ricordo tutti quelli che se ne vanno.” 

Buona giornata bella gente!!

Jojòvertherainbow

Va beh e quindi?

Pubblicato: 21 marzo 2017 in Senza categoria

Buona notte bella gente!!!

Jojò

Storia di una PMA

Pubblicato: 28 gennaio 2017 in Senza categoria

La vita è come il motore di una macchina, finché sará acceso allora state sereni, siete vivi!
È così che mi sento io, viva!

E vaffanculo a chiunque abbia tentato di insinuare nella mia testa che a volte non si può o non si deve essere felici se quella felicità non è totalmente condivisibile da tutti!

Chi lo sa cosa sarà domani, ma conosco bene il mio ieri e vorrei senza dubbi o incertezze, che il domani, quello che diventerá ieri, sia per me motivo di orgoglio e mai più di paura.

Esiste quell’attimo in cui ti desti da uno strano torpore e ti accorgi che oggi vale la pena di graffiare la vita, vale la pena di pretendere che ci sia concesso di essere felici! Oggi e non forse domani se..!

E dopo questo doveroso cappello introduttivo voglio condividere con tutti gli essere UMANI la storia di un viaggio. 

La storia di un desiderio, di un intenzione, di un amore senza condizioni. Tante parole ingabbiate da un tempo lasciato trascorrere per paura che non fosse il momento giusto, che non fosse il modo giusto, ma soprattutto che non fosse il mondo giusto. 

E poi una presa di posizione: “Oggi io voglio essere felice!”

E la felicità non può fare male, ne a chi c’è, ma neanche a chi semmai un giorno ci sará! 

La strada della felicità non è mai tanto semplice, e per niente veloce. Ed è questo il motivo per cui nessuno deve perdere tempo! 

Io oggi voglio essere felice per poter dire domani che ieri sono stata felice!

E state certi che ci sarà sempre qualcuno che non condividerá la vostra felicità! 

Intanto io per me e la mia vita incrocio le dita e finché il mio motore sarà rombante io SARÓ FELICE!

..Stay tuned…. 😍

E così è!

Pubblicato: 4 ottobre 2016 in Senza categoria

Una mattina come tante, si decisamente come tante, perchè nonostante siano passati solo pochi giorni non mi ricordo assolutamente nulla di cosa ho fatto. Avrò bevuto il caffè? Che vestiti avevo indossato? Mi rodeva il culo oppure no?
Boh proprio non ricordo minimamente la sequenza di quei momenti, eppure dovranno essere stati molto simili ad altre mattine. 

Sono andata a lavoro. Non ricordo le prime facce che ho guardato quel giorno! Non so neanche quale macchina ho preso. Pioveva o c’era il sole?

E se c’era il sole, quanto sará stato caldo?!

Proprio non riesco a ricordare. 

Ricordo di essermi destata dalla mia routine solo nel primo pomeriggio. 

Devo aver letto un messaggio che mi ha accelerato improvvisamente i battiti del cuore, ho provato a calmarmi ma ricordo di aver preso a camminare avanti e indietro nel giardino di casa. 

Capito Simona come ti cambia la quotidianità?

La mente si ferma solo a quell’istante che ti colpisce, ti destabilizza, ti carica come il più grande dei rivoluzionari.. e poi.. si dopo la tua vita ricomincia a scorrere. Ricomincia a farlo nel vano tentativo di assomigliare più o meno agli altri giorni della  settimana. 

Tu lo sai però che quel qualcosa ha colpito e affondato qualcuno. Oggi non sei tu quel qualcuno ma quasi non ti importa è neanche ci pensi.

Ti senti sottosopra come se quel proiettile avesse ferito anche te, ma mica solo te.. 

Certe facce, certe espressioni te le ricordi bene nonostante si tratti di una giornata offuscata nella tua testa. 

Certi sguardi ti sembra di incontrarli per la prima volta, e per la prima volta non hai dubbi,si viaggia tutti nella stessa direzione. 

Ora che di giorni ne sono passati alcuni, realizzo che quel proiettile ha fatto molto male a qualcuno.. 

Stamattina ricordo cosa ho fatto, cosa ho indossato e ricordo che fuori c’era il sole. Tutto lentamente riprende a scorrere per me e molte altre persone.

Per qualcuno ci vorrà un pochino più di tempo, ma dopo la tempesta arriva sempre il sole preceduto da un bellissimo arcobaleno! 

Quel sole sará ancora caldo e docile sulla pelle! Quell’arcobaleno ruberà ancora un sorriso di stupore come se ogni volta fosse la prima volta di una bellissima scoperta.

Non è l’occhio del gf!

Pubblicato: 20 settembre 2016 in Senza categoria

Oggi c’è un sole eccessivo!

Si decisamente eccessivo, tanto che se non abbasso le tende da sole mi tocca indossare gli occhiali da sole!

Però oggi questo eccesso mi piace!!

Ho messo il piede giusto fuori dal letto, ho bevuto latte di riso e ho mangiato qualcosa lontanamente vicino ad un cornetto! Ma comunque era buono!!

Ho sorriso al cielo blu e ho ricordato che GOD IS WOMAN!!!

Buon martedì e buon pranzo!!!

Chapeau!!

Pubblicato: 16 settembre 2016 in Senza categoria

” La cosa migliore che possiamo fare è ballare.”

” E se ci prendono per pazzi, Signor Coniglio?”

” Lei conosce saggi felici?”

” Ha ragione, balliamo!”

Jojò❤rainbow!! (Finalmente)

Si può?! 

Pubblicato: 15 settembre 2016 in Senza categoria


Canta Gazzè:

Ma sotto questa tua corazza lo so

c’è una ragazza che sta lì in bilico

sopra il solito ancestrale timore

che hanno tutti di lasciarsi soltanto andare!

A volte è proprio cosí, altre ahimè non va proprio cosí e

Vasco canta:

Stai con me oppure no 
soltanto un attimo, ti pagherò 
ci stai per essere ancora mia 
oppure ci stai per non andare via 

Ed il sole muore 
mentre i miei sogni crollano 
ed il sole dorme 
e i sogni poi si scordano. 

e allora penso a chi come me certe volte c’ha la testa dura e non lo vuole ammettere. Oh porcaccia la miseria sono una romanticona esagerata, vivrei l’amore come nei film più romantici. Senza pensieri, senza problemi, senza se e senza ma.. ma il bello è che spesso io mi scordo che le storie d’amore si fanno in due! Non può di certo funzionare la mia visione delle cose accidentaccio!

Va beh non è di certo colpa di nessuno se la vita va cosí.. se i pensieri non sono tutti uguali o tanto complementari da viversi come una cosa sola! Insomma mi resta il “bel” pensiero che non sempre va cosí o in quell’altro modo! 

Penso alle volte in cui dico, e mi è capitato delle volte, “io non sono cosí”, “sono meglio di così” o perchè no, a volte ho anche detto: “sono peggio di così”… Dipende dai casi.. ma  ad ogni modo mai in nessuna situazione, soprattutto in quelle sfavorevoli, ho mantenuto fede alle mie promesse! Ovvio che parliamo di un’unica promessa. Quella semplice di accettare che a volte tante cose non vanno come vogliamo.. e questo non per forza deve significare che noi non siamo abbastanza.

Il rispetto delle situazioni e delle persone non deve mancare credo quasi mai! E questo tipo di situazione sono convinta meriti il rispetto di cui parlo. Oh certe volte non tutti i portoni sono aperti e questo non significa che debbano essere sfondati! 

Magari più in lá se ne apriranno altri!! Ma non bisognerà guardarsi indietro con malinconia o tristezza, credo ci si possa concedere un po’di nostalgia per i ricordi belli!!

E io sento di dover fare una promessaaaaaa

Una di quelle faticose da rispettareeee

Andiamo avanti”! 





Aia che mal di gola

Pubblicato: 12 settembre 2016 in Senza categoria

Ciao belli and brutti!

Basta pensieri nostalgici per un po’.. oggi dopo il mio primo giorno di lavoro sono tornata a casa e ho mangiato una piadina, non prendendo pace, ho sgranocchiato dei nachos al formaggio mentre guardavo un film.. 

Niente, pace si è nascosta, e mentre mi arruffavo i capelli, un impulso quasi isterico mi ha spinto ad alzarmi dal mio meraviglioso divano

e ho preso il cellulare. Ho pensato:” ora scrivo una canzone d’amore”,😂😂😂😂 ma poi ho deciso di risparmiarvi e allora ho guardato questo video qua e così tra un’arruffata di capelli e l’altra ho cominciato a creare le mie caramelle per la tosse e il mal di gola.

In effetti la foto riporta qualche segno di caramello ai bordi ma vi assicuro che il risultato non è male, almeno nel colore manco nella forma!! Per il gusto non so ancora pronunciarmi!!

Quella in fondo è la mia camomilla!! Sti giorni è un’ottima alleata!! 

Buona caramella a tutti!!